Solidarietà con Cuba rivoluzionaria!
I 60 anni di blocco economico, imposto dagli USA contro Cuba, non vengono mai menzionati, ma costringono il Popolo cubano e la direzione rivoluzionaria ad un enorme sforzo per far fronte a tutte le necessità. La pandemia di Covid-19 ha peggiorato notevolemente la situazione, ma nonostante le proprie difficoltà, la Rivoluzione cubana continua ad inviare medici in ogni parte del mondo a sostegno delle popolazioni colpite, proprio come fatto con l’Italia con le Brigate Henry Reeve. “Medici non bombe”, seguendo l’indicazione scelta molti anni fa da Fidel Castro.
Negli ultimi giorni hanno avuto molta rilevanza le proteste che hanno avuto luogo a Cuba, sostanzialmente fomentate dai servizi segreti statunitensi, che rivendicano degli ipotetici “aiuti umanitari”, ma che si sono infrante contro la giusta reazione del Popolo cubano.
Il Presidente Diaz-Canel ha chiamato il suo popolo a scendere in piazza contro l’ennesino tentativo di ingerenza statunitense nella vita di Cuba e cosí è stato.
L’unico vero aiuto che dovrebbe essere dato a Cuba è la rimozione del blocco imperialista!
L’ambasciata cubana a Roma ieri è stata oggetto di un tentativo di aggressione da parte di poche decine di persone, un fatto gravissimo visto che si tratta della rappresentanza diplomatica di un Stato.
Insieme a molte altre realtà solidali abbiamo impedito che questa aggressione andasse in porto, bloccando gli aggressori prima che potessero arrivare davanti alla sede dell’ambasciata.
Da sempre, come Centro d’Iniziativa Popolare, abbiamo scelto la nostra parte, quella della solidarietà con i Popoli di tutto il mondo, quella dell’antimperialismo.
Solidarietà con Cuba rivoluzionaria!
Hasta la Victoria siempre!
Centro d’Iniziativa Popolare Alessandrino